Green Screen con sistema di illuminazione per produzioni (cinema, tv, pubblicità, clip musicali) sia per set fotografici.
Le pareti e il pavimento uniformemente illuminati, l’ampio raggio e il trattamento antiriflesso, forniscono la più pulita chiave di ripresa possibile. Questo consente di risparmiare tempo e denaro in fase di post-produzione.
Utilizzato nei più famosi studi, il chroma key, altrimenti detto chiave cromatica è noto ai più con il nome di green screen. Questa tecnica è una delle più utilizzate per realizzare effetti che prevedono una sovrapposizione di immagini diverse. Grazie a questa tecnica rivoluzionaria si può rimuovere lo spazio verde e sostituirlo con un’immagine come avviene quotidianamente nel montaggio dei servizi delle previsioni del tempo. Gli effetti che vengono utilizzati fanno riferimenti al Keying.
In base a queste premesse, il chroma key permette di associare le immagini provenienti da due sorgenti differenti, la prima è quella realizzata col green screen, questa porzione di video verrà in seguito sostituita con un secondo video. Il primo video viene quindi preparato in precedenza anche con pochissimi effetti speciali in quanto verrà utilizzato da sfondo a quello con un maggior numero di dettagli.
Nelle operazioni di montaggio i due video verranno uniti producendo un contenuto che unisca le informazioni di entrambi. Affinché l’illusione riesca con le premesse sperate bisogna ricordare alcuni dettagli che possono compromettere le prestazioni visive del contenuto appena creato; nell’esempio del presentatore meteo, il conduttore della trasmissione non deve avere indosso elementi che abbiano lo stesso colore dello sfondo, cosi facendo infatti questi elementi risulterebbero trasparenti.
Un’attenzione particolare va rivolta ai contorni tra sfondo e soggetto e viceversa, tali contorni devono essere netti senza sfumature o imperfezioni, possibili dettagli tra sfondo e soggetto potrebbero rompere l’illusione e mostrare un infausto effetto neve tra i bordi.
In fase di produzione video la tecnica del chroma key ha avuto i suoi albori con un altro colore, nei primi esperimenti di questo tipo venne infatti utilizzato il blu grazie al quale gli attori potevano recitare ed essere registrati in zone diverse che attraverso il montaggio venivano cancellate. Lo sfondo verde attualmente utilizzato, il classico Pantone 354 venne utilizzato per sfruttare al massimo le nuove possibilità offerte dalle più recenti telecamere digitali.